Change privacy settings

Infedeltà: come reagiresti?

La reazione a un tradimento dipende anche dal tipo di personalità.

Fonte: guidapsicologi.it

Quattro coppie su dieci hanno dovuto affrontare un tradimento almeno una volta durante la relazione. Una percentuale piuttosto alta delle infedeltà avviene con un/una collega di lavoro: si tratta del 36% dei casi. Sono 3 su 10 le coppie che decidono di continuare la relazione dopo l’infedeltà.

Quest’ultimo dato porta a un’altra domanda: come reagiscono le persone a un tradimento? La reazione dipende da diversi fattori, ad esempio dalla durata della relazione e del tradimento, dal rapporto di coppia o dalla modo in cui l’infedeltà viene scoperta. La risposta a un tradimento, inoltre, dipende anche dal tipo di personalità del partner tradito.

Di seguito cercheremo di illustrare alcune delle principali reazioni con le relative personalità.

A) Cerco un colpevole

Una delle reazioni più comuni è quella di rivolgere la propria rabbia e la colpa verso gli altri, in particolare verso il partner o verso la persona con cui il partner stesso è stato infedele. Preferiamo incolpare gli altri che ci hanno causato dolore senza però cercare di comprendere i motivi, all’interno e al di fuori della coppia, arrivando addirittura a incolpare se stessi. Dare la colpa agli altri ci permette di sfogarci ma non sempre di capire le ragioni. In molti casi, questa necessità di cercare il colpevole a tutti i costi serve a coprire le mancanze e i problemi all’interno della coppia. Se si ha questa reazione, qualsiasi sia la decisione finale, probabilmente l’obiettivo è quello di non pensare a ciò che è successo e di andare avanti senza farsi troppe domande.

B) Mi vendico

Chi non riesce ad accettare il tradimento e a riflettere sulla propria relazione, spesso preferisce vendicarsi. Per esempio, è possibile che si decida di lasciare il partner o di divorziare. Allo stesso modo, si può decidere di continuare la relazione senza aver perdonato e continuando a punire l’altro, ad esempio essendo infedele a propria volta, in modo tale da infliggere la stessa sofferenza. Ciò non fa altro che rendere ancora più tossica la relazione perché non si esprimono i sentimenti feriti attraverso la comunicazione ma attraverso il castigo. Si punisce l’altro per la delusione di aver investito troppo nella relazione, con la convinzione errata che ciò basti per essere ricambiati eternamente. Lo si fa, in qualsiasi caso, con l’idea di far soffrire l’altra persona.

C) Lo/a perdono

Perdonare è un processo piuttosto lungo e doloroso che, però, può permettere di superare il tradimento con successo, se esiste una voglia reale di andare oltre. Ciò non vuol dire dimenticare e, dunque, non significa portare avanti la relazione a tutti i costi. Tuttavia, se si decide di continuare, è necessario affrontare tutti quei problemi presenti all’interno della coppia con pazienza e costanza, ovviamente solo se i due partner collaborano. Questa decisione dimostra una buona autostima da parte della persona tradita che dimostra di essere equilibrata e di riuscire a ripartire da zero. Ovviamente, se il partner tradito perdona solamente per paura di rimanere solo, il perdono non sarà altro che sintomo di debolezza.

D) Mi separo

Una delle reazioni più comuni nei confronti dell’infedeltà è quella di sentirsi traditi, offesi e attaccati. Per questo, la decisione immediatamente successiva è quella di mettere fine alla relazione. Chi decide di scegliere questa opzione percepisce il tradimento come una mancanza di rispetto che ha rotto per sempre il legame della coppia. Nonostante ciò, separarsi non vuol dire necessariamente aver superato il tradimento che può continuare ad essere presente come un fantasma nelle future relazioni. Anche lasciare il partner, dunque, significa dover “metabolizzare” l’accaduto.

shutterstock-439098511.jpg

Le motivazioni del tradimento

Per superare un tradimento, indipendentemente dalla decisione finale, può essere utile conoscere le principali ragioni che spingono alcune persone a essere infedeli.

  • Bisogno di attenzioni: se il nostro partner non ci fa più sentire speciali o non presta attenzione ai nostri bisogni, probabilmente saremo tentati dall’idea di volerci sentire importanti per qualcun altro che non ci faccia sentire così trascurati.
  • Mancanza di soddisfazione sessuale: il sesso all’interno della coppia è molto importante non solo a livello fisico ma anche a livvelo psicologico. È collegato a molti aspetti della coppia quali l’intimità o l’autostima. Se le relazioni non sono soddisfacenti potremmo voler cercare il piacere altrove.
  • Vendetta: questo sentimento può apparire non solamente se il nostro partner è già stato infedele. Se ci sentiamo feriti, arrabbiati, non capiti dall’altra persona, avremo la tentazione di vendicarci e di fargli del male, creando – però – ancora più confusione nella coppia.
  • Non perdere l’occasione: alcuni tradiscono il proprio partner semplicemente perché si presenta un’occasione allettante. Alcuni individui sfruttano maggiormente queste situazioni, altri sono più propensi a valutare rischi e benefici dell’eventuale infedeltà.
  • Il bisogno di novità: se la relazione si è incagliata nella routine e uno dei partner si sente annoiato potrebbe voler cercare la novità al di fuori della coppia. Il tradimento, infatti, non è solamente un rapporto fisico ma permette di provare tutta una serie di sensazioni che vanno dall’eccitazione alla paura di essere scoperti.
  • Una tendenza naturale: secondo gli ultimi studi scientifici, alcune persone avrebbero una maggiore tendenza a tradire rispetto agli altri. Secondo gli studiosi dell’Università del Queensland, sarebbero i geni a causare una maggiore o minore propensione all’infedeltà.

Gestire l’infedeltà del partner: cosa fare e cosa non fare

Hai appena scoperto un tradimento e non sai come gestire la situazione. Come dovresti reagire o non reagire? Cercheremo di spiegartelo in breve.

Cosa fare:

  • fai un test per le malattie sessualmente trasmissibili;
  • chiedi aiuto e supporto agli altri;
  • inizia una terapia di coppia se siete d’accordo entrambi e se entrambi intendete collaborare;
  • informati sulle ragioni del tradimento e sulle sue cause;
  • fidati del tuo intuito, senza però decidere d’impulso.

Cosa non fare:

  • non avere relazioni non protette con il tuo partner;
  • non prendere decisioni affrettate, prenditi il tempo necessario;
  • non vendicarti tradendo a tua volta il partner;
  • non cercare di trovare a tutti i costi un colpevole;
  • non fare finta di niente.

Il nostro lavoro è aiutarti a scoprire tutta la verità. Contattaci: 0805020101 – informazioni@aldotarricone.com

 

Condividi

Dì la tua