Molte, moltissime coppie vivono il periodo estivo in maniera diversa. A volte i giorni di ferie non coincidono, oppure uno dei due vuole prendersi una pausa da tutto, anche dalla relazione.
Altre volte invece ci sono esigenze diverse, divergenze organizzative, contrattempi dell’ultimo minuto, insomma: le vacanze separate sono sempre più frequenti, soprattutto quest’anno, visto che dopo il lockdown c’è chi potrà godere delle ferie, chi invece dovrà dedicarsi al lavoro.

Come comportarsi in questa circostanza?

Sicuramente esistono coppie consolidate che nutrono una grande fiducia, e che vivono in maniera positiva il distacco, per poi ritrovarsi ricaricati di energie a raccontarsi tutto con gioia.

Ma ci sono numerose coppie che invece hanno già delle incrinature, nelle quali uno dei due o entrambi nutrono dei dubbi sulla fedeltà dell’altro, e che vivono il distacco come un rischio, come una dura prova.

La paura di essere traditi mentre l’altra persona è in vacanza ci fa vivere con estrema ansia quei giorni, magari attaccati al telefono a controllare i suoi accessi sui social, le foto pubblicate, le nuove amicizie virtuali etc.

Ma non è così che si risolvono i dubbi, perché spesso se qualcuno ha qualcosa da nascondere, sa anche come fare a tenerlo nascosto.

Proprio per questa ragione ogni anno molti si rivolgono alle agenzie investigative come la nostra, per verificare in maniera concreta e professionale il reale comportamento del proprio partner in vacanza, ottenendo dossier dettagliati, con testimonianze fotografiche e video, scoprendo purtroppo molto spesso tradimenti e comportamenti scorretti.

Perché in vacanza si perdono spesso i freni inibitori, ci si sente liberi, si pensa di non poter essere scoperti in un luogo in cui magari nessuno ci conosce, ci si sente leggeri e si vive meno il senso di colpa, perché ci si convince che si tratta di un tradimento fugace, senza conseguenze.

Ma non è così. Ogni tradimento ha il suo peso, e non è chi tradisce a determinarlo, ma chi viene tradito.